FONTI

Fonte storica è ogni traccia lasciata dall’uomo o dalla natura che può essere analizzata e interpretata da chi si occupa della ricerca storica.

Esistono vari tipi di fonti storiche: scritte (pietre o altro materiale in cui sia incisa una parola o un testo, lapidi, libri, giornali, ecc.); orali (racconti, leggende, canti, ecc.); materiali (edifici, strade, utensili, gioielli, monete, resti di animali e di vegetali, scheletri, ecc.) e iconografiche (graffiti, affreschi, dipinti, fotografie, filmati, ecc.).

Le fonti storiche primarie sono quelle che provengono direttamente dal periodo storico oggetto di studio, senza che vi sia una mediazione da parte di uno storico. Ad esempio, se si studia la storia romana, le fonti primarie sono i documenti, i contratti, le monete, i monumenti dell’epoca.

Le fonti storiche secondarie sono quelle che ci parlano di un’epoca attraverso la mediazione di uno o più storici, sono cioè una ricostruzione o una interpretazione di un’epoca o di un fatto storico. Ad esempio, se si studia la storia romana, le fonti secondarie sono le cronache su tale argomento anche scritte in epoche passate, i saggi antichi e moderni nei quali si parla di tale argomento.

I libri di storia sono, quindi, delle fonti storiche secondarie, altrettanto importanti delle primarie.

Qui offriamo alla curiosità, alla ricerca e allo studio che hanno come oggetto la storia di Chiari le fonti storiche e i luoghi clarensi in cui indagarle: