GIUSEPPE MERLO

«Non per capriccio ma per giustissime ragioni». Scaramucce per un ritratto nella Chiari di primo Ottocento (2022)

I fatti che si narrano, in questo breve e succoso articolo, si svolsero quasi duecento anni orsono e coinvolsero sia eminenti defunti sia rilevanti esponenti della comunità di Chiari: da principio fu un acceso diverbio tra la Fabbriceria parrocchiale e il sacerdote Gaetano Calvi; colpevole, suo malgrado, il defunto prevosto Morcelli e a chi spettasse l’onore di tramandarne il mortale aspetto sulle sacre pareti della sagrestia parrocchiale («Civiltà Bresciana», nuova serie, anno IV (2021), n. 1, Rivista della Fondazione Civiltà Bresciana Onlus) [ continua… ]